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Exhibition view of "Ora che si è fatta la rivoluzione...", work exhibited for the project "Panorami contemporanei e luoghi in trasformazione" at Museo di Fotografia Contemporanea / MUFOCO – Cinisello Balsamo, IT
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Exhibition view of "Ora che si è fatta la rivoluzione...", work exhibited for the project "Panorami contemporanei e luoghi in trasformazione" at Museo di Fotografia Contemporanea / MUFOCO – Cinisello Balsamo, IT
Ora che si è fatta la rivoluzione
Commissioned work for MUFOCO (Museo Fotografia Contemporanea) / MIBACT (Ministero Beni Culturali) / GAI (Giovani Artisti Italiani) for the project PANORAMI CONTEMPORANEI.
Il lavoro prende forma durante le prime ondate pandemiche e si protrae fino al 2021 nell’area dei quartieri adiacenti alle stazioni della città di Padova. “Ora che la rivoluzione si è fatta”: frase interrotta dal significato in divenire ripresa da un edificio che si affaccia su piazza Gasparotto, rispecchia un luogo complesso e crocevia di comunità, realtà e dinamiche in continua trasformazione.
Il racconto si frammenta in prospettive immaginifiche e sognanti contrapposte al solido cemento armato usato per ricostruire la città dopo i bombardamenti bellici del 1943. I quartieri indagati, attraverso una nuova luce cangiante, si riconfigurano in equilibrio in un linguaggio onirico tra realtà e finzione che tenta di tracciare nuove prospettive per il futuro. Narrazioni di luce effimere suggeriscono alcune storie complesse dei quartieri e dei suoi abitanti protetti e confinati all’interno dei grandi palazzi.
Al centro di questa realtà non è la luce del sole a risplendere ma quella appartenente al buio: essa ci permette di vedere l’oscurità, di guardarla negli occhi. Nonostante questi luoghi si palesino attraverso una struttura visiva solida e concreta, i colori acidi ed elettrici, ci insinuano un dubbio ontologico sulla percezione oggettiva della sua stessa fonte. Abitanti, comunità e famiglie modulano il futuro di un luogo stratificato e complesso che, in perpetua rivoluzione, cerca ancora di trovare se stesso.
Commissioned work for MUFOCO (Museo Fotografia Contemporanea) / MIBACT (Ministero Beni Culturali) / GAI (Giovani Artisti Italiani) for the project PANORAMI CONTEMPORANEI.
Il lavoro prende forma durante le prime ondate pandemiche e si protrae fino al 2021 nell’area dei quartieri adiacenti alle stazioni della città di Padova. “Ora che la rivoluzione si è fatta”: frase interrotta dal significato in divenire ripresa da un edificio che si affaccia su piazza Gasparotto, rispecchia un luogo complesso e crocevia di comunità, realtà e dinamiche in continua trasformazione.
Il racconto si frammenta in prospettive immaginifiche e sognanti contrapposte al solido cemento armato usato per ricostruire la città dopo i bombardamenti bellici del 1943. I quartieri indagati, attraverso una nuova luce cangiante, si riconfigurano in equilibrio in un linguaggio onirico tra realtà e finzione che tenta di tracciare nuove prospettive per il futuro. Narrazioni di luce effimere suggeriscono alcune storie complesse dei quartieri e dei suoi abitanti protetti e confinati all’interno dei grandi palazzi.
Al centro di questa realtà non è la luce del sole a risplendere ma quella appartenente al buio: essa ci permette di vedere l’oscurità, di guardarla negli occhi. Nonostante questi luoghi si palesino attraverso una struttura visiva solida e concreta, i colori acidi ed elettrici, ci insinuano un dubbio ontologico sulla percezione oggettiva della sua stessa fonte. Abitanti, comunità e famiglie modulano il futuro di un luogo stratificato e complesso che, in perpetua rivoluzione, cerca ancora di trovare se stesso.
