“ET CETERA – ISOLATION: 15 Italian young photographers” è il nome della mostra che verrà inaugurata all’Istituto Italiano di Cultura a Praga giovedì 21 Ottobre 2021 alle ore 17.30 dedicata al lavoro di 15 giovani fotografi italiani. La mostra, che propone 45 opere, tre per ogni artista, è a cura dalla FONDAZIONE ELEUTHERIA (Presidente Francesco Augusto Razetto, vicepresidente Ottaviano Maria Razetto, curatore Genny Di Bert) in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Praga diretto da Alberta Lai. La rassegna - dopo il periodo di forzata chiusura di molte attività che ha interessato soprattutto il mondo della cultura - riporta al centro dell’attività della Fondazione Eleutheria il tema dell’esposizione d’arte con una mostra dedicata a giovani fotografi italiani.
Come ormai da quasi dieci anni con il progetto “ET CETERA” la Fondazione Eleutheria persegue il proposito della ricerca di nuovi talenti, supportando giovani che si cimentano nel mondo delle arti.I 15 fotografi sono: Carola Allemandi, Olmo Amato, Jordi Alessandro Bello Tabbi, Veronica Benedetti, Benedetta Cari, Sara Davide, Cecilia Del Gatto, Giulia Di Clemente, Ilaria Feoli, Gabriele Gregis,
Giacomo Infantino, Veronica Iudici, Angelo Marinelli, Carolina Sartori, Sofia Sotto Corona.
I giovani artisti sono stati scelti da parte dei curatori della mostra (Genny Di Bert, Francesco Augusto Razetto e Ottaviano Maria Razetto) e da Flavio R. G. Mela, dopo una preselezione finale operata grazie alla collaborazione dei critici: Giorgio Bonomi, Micol Di Veroli, Elisabetta Longari, Gianluca Marziani, Gabriele Perretta, Fabrizio Pizzuto, Raffaele Simongini.
“ISOLATION” è il tema della mostra. In un momento in cui comunità e sfera intima dell’individuo come pure l’atto di apparire e quello di nascondersi sono atteggiamenti che spesso coesistono nella vita di tutti noi, in particolare in quella delle giovani generazioni, è importante ed opportuno riflettere sull’isolamento, concepito come solitudine sotto vari aspetti. “Don't they know we're so afraid? Isolation” sono alcune delle parole della ballata, intitolata proprio “Isolation”, che John Lennon scrisse nel 1970 in un periodo di crisi personale, in un contesto storico-sociale da ridefinire “Trying to change the whole wide world”, constatando anche che “The sun will never disappear, but the world may not have many years”. Pronunciata la parola "isolation", il brano termina, lasciando nell'ascoltatore la stessa sensazione di isolamento che sentiva Lennon. Questo stato d’animo, oggi così diffuso anche a seguito dell’incertezza sul futuro e del costante rapporto con i media e la realtà virtuale, è percepibile osservando le opere in esposizione. In fondo, è un concetto espresso con differenti forme di creatività ed ispirazione: impalpabile atmosfera generata da immagini fotografiche originali e di forte impatto.
L’esposizione ricrea una sorta di osservatorio privilegiato dell´Italia contemporanea all’interno dello spazio espositivo dell’Istituto Italiano di Cultura in un percorso che si dipanerà dalla Cappella alla sala Capitolare.
La mostra è patrocinata dall’ Ambasciata d'Italia a Praga e dalla Camera di Commercio e dell’Industria Italo Ceca.
La mostra rimarrà aperta fino al 12 novembre 2021. Ingresso gratuito.
Istituto Italiano di Cultura di Praga (Vlašska 34, Praga 1)
www.iicpraga.esteri.it /
www.eleutheria.cz
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